È ora possibile importare la configurazione di un PLC da TIA Portal di Siemens. È possibile farlo tramite il nuovo comando File > Importa > Elenco assegnazioni PLC, che accetta il file *.aml precedentemente esportato. Una volta importata, la configurazione può essere assegnata ad un PLC Principale o agli I/O utilizzando il comando PLCImportAssign.
Nel menu Output 3D, è ora possibile importare pagine di report complete generate da SEE Electrical 3D Panel. È possibile selezionare una o più pagine in formato *.spp2d. Viste, tabelle, dimensioni, cartigli e così via vengono recuperati, insieme alle dimensioni originali della pagina del report.
È ora possibile importare la configurazione di una morsettiera dal Weidmueller Configurator tramite il comando File > Importa… > Morsetti > Weidmueller WMC. Se si tratta di una nuova morsettiera, i morsetti, i separatori e le piastre terminali verranno recuperati come morsetti di riserva nella Lista di selezione e nell’editore Componenti non grafici. Se si tratta di una morsettiera esistente i morsetti verranno ridisposti in base alle modifiche apportate nel configuratore.
È ora possibile importare una configurazione di morsettiera da WAGO Smart Designer tramite il comando File > Importa… > Morsetti > WAGO Smart Designer. Se si tratta di una nuova morsettiera, i morsetti, i separatori e le piastre terminali verranno recuperati come morsetti di riserva nella Lista di selezione e nell’editore Componenti non grafici. Se si tratta di una morsettiera esistente, i morsetti verranno ridisposti in base alle modifiche apportate nel configuratore.
Il filtraggio del Catalogo esistente basato sugli attributi dei simboli è stato notevolmente migliorato. Oltre a prefiltrare il database quando si seleziona un codice, è ora possibile personalizzare completamente o addirittura ridefinire il filtro applicato. Ciò è fattibile tramite una nuova interfaccia utente disponibile dopo aver fatto clic sul pulsante Modifica filtro, situato in basso a sinistra nella sezione centrale della finestra. Questo pulsante viene visualizzato solo quando un filtro è già stato definito e consente di creare criteri individuali o di gruppo
Inoltre, è ora possibile utilizzare un filtro rapido basato sui valori disponibili: l’icona dell’imbuto situata nell’intestazione di ciascuna colonna consente di selezionare rapidamente uno dei dati disponibili per filtrare il contenuto visualizzato. In questo modo è possibile assegnare un solo filtro per colonna.
Infine, nel menu contestuale visualizzato dopo aver fatto clic con il tasto destro del mouse su una qualsiasi intestazione di colonna, è possibile attivare il Filtro automatico che propone una riga aggiuntiva modificabile sotto tutte le intestazioni. In questi campi è possibile digitare qualsiasi valore che verrà utilizzato come filtro per una determinata colonna. I filtri possono essere collegati in serie tra di loro per trovare i prodotti che soddisfano più criteri.
Tutte le nuove opzioni di filtraggio del Catalogo sono disponibili anche quando il database è aperto in modalità di modifica.
Le quote in pollici sono state migliorate, per cui è possibile selezionare il livello di precisione desiderato per i valori frazionari (1/8, 1/16, 1/32… fino a 1/512 di pollice). Questa scelta può essere fatta nelle impostazioni globali delle quote o direttamente sullo schema, selezionando una o più quote e modificando l’attributo Livello di precisione.
La generazione di schemi da file NEM (Caneco BT, SE EPD Ecodial, Ecoreal P) non richiede più la rimozione di tutti i disegni del tipo selezionato. Viene invece visualizzata una nuova finestra di che consente di definire se i disegni devono essere rimossi. Se l’utente decide di non rimuovere i disegni, vengono creati fogli duplicati che consentono di importare sia schemi multifilari che unifilari nello stesso tipo di disegno o, in combinazione con la selezione dei quadri, di rigenerare solo una parte del progetto.
Quando si generano schemi da file NEM, è ora possibile recuperare gli attributi del progetto. Grazie a ciò, possiamo recuperare le informazioni del cliente (indirizzo, numero di telefono, e-mail, ecc.), il numero del documento, la data di creazione e i commenti definiti durante la fase precedente della progettazione. Se gli attributi del progetto sono già stati definiti, verranno sovrascritti con i valori provenienti dal file NEM.
Il ridimensionamento dei simboli tramite un comando disponibile nel menu contestuale della cartella non ridimensiona più tutti i simboli della libreria.
L’inserimento di un dispositivo tramite il comando Completa in un disegno di un quadro 2D non provoca più un arresto anomalo del software.
L’esportazione della morsettiera in WAGO Smart Script non genera più un file vuoto se non ci sono morsetti.
La creazione di un file in Altri documenti non provoca più un arresto anomalo del software.
L’opzione per esportare il contenuto di Altri documenti in un PDF è stata rimossa.
Durante la generazione di disegni dal file NEM una seconda volta, i sottoquadri non vengono più assegnati in modo errato.
Le viste 3D con sfondo trasparente vengono ora importate correttamente.
La numerazione dei fili e dei potenziali viene ripristinata correttamente quando si utilizzano le celle nel formato di numerazione.
È nuovamente possibile salvare un file in formato .XLSX e .XLSM utilizzando il comando DBListsToExcel senza più riscontrare un errore.
L’opzione filo trasparente dei morsetti viene considerata in modo appropriato per la propagazione dei numeri di filo.
La numerazione dei fili non ricomincia più quando viene eseguita in più fasi.
Funzione e Localizzazione non vengono più rimossi quando la direzione del Riferimento di filo viene modificata.
Foglio modello disponibile nelle Proprietà degli schemi non visualizza più i modelli per i disegni 3D Panel.
I numeri di pagina vengono recuperati correttamente dopo importazioni multiple di DWG/DXF/DXB.
Tutti gli attributi disponibili durante la definizione della numerazione personalizzata dei fili con il comando Imposta numero di filo ora funzionano correttamente.
Se si cambia lo sfondo del disegno in nero, l’anteprima del simbolo non scompare più.
La nuova impostazione Combina componenti con lo stesso nome, disponibile nel modulo Autogen, consente di decidere se i componenti con lo stesso nome devono essere uniti a quelli già esistenti o meno.
È stato corretto l’errore che impediva la numerazione dei fili e visualizzava il messaggio “Formato errato”.
La presenza di virgolette nel nome di un simbolo non causa più un errore durante il confronto delle librerie di simboli.
